LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. CRISTIANO Magda – Presidente –
Dott. VANNUCCI Marco – Consigliere –
Dott. VELLA Paola – Consigliere –
Dott. AMATORE Roberto – Consigliere –
Dott. SOLAINI Luca – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 14354/2020 proposto da:
A.S., elettivamente domiciliato in Padova, vicolo M.
Buonarroti n. 2, presso lo studio dell’avv. M.M. Bassan, che lo rappresenta e difende per procura in atti;
– ricorrente –
contro
Commissione Territoriale Riconoscimento Protezione Internazionale Verona Sez Padova;
– intimato –
MINISTERO DELL’INTERNO, in pers. Del Min. p.t., rapp. e difeso, ex lege, dall’Avv.ra Gen Stato, dom. in Roma, via dei portoghesi 12;
– resistente –
avverso la sentenza n. 5140/2019 della CORTE D’APPELLO di VENEZIA, depositata il 19/11/2019;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 27/04/2021 dal cons. Dott. SOLAINI LUCA;
udito l’Avvocato.
FATTO E DIRITTO
La Corte:
premesso che l’odierno ricorso intercetta la questione rimessa, con ordinanza n. 28316 del 2020, all’attenzione delle Sezioni unite civili, in tema di protezione internazionale, sulla comparazione tra integrazione sociale e condizioni di vita nel paese d’origine, ai fini del riconoscimento della protezione umanitaria (alla luce della documentazione prodotta dal ricorrente e attestante un rapporto di lavoro a tempo determinato).
PQM
rinvia a nuovo ruolo in attesa della pubblicazione della decisione delle sezioni unite indicate in premessa.
Così deciso in Roma, nella camera di Consiglio, il 24 aprile 2021.
Depositato in Cancelleria il 9 settembre 2021