Corte di Cassazione, sez. VI Civile, Ordinanza n.31810 del 07/12/2018

Pubblicato il

Condividi su FacebookCondividi su LinkedinCondividi su Twitter

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE T

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IACOBELLIS Marcello – rel. Presidente –

Dott. MOCCI Mauro – Consigliere –

Dott. CONTI Roberto Giovanni – Consigliere –

Dott. DELLI PRISCOLI Lorenzo – Consigliere –

Dott. CAPOZZI Raffaele – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 21719-2018 proposto da:

AGENZIA DELLE ENTRATE, RICORSO NON DEPOSITATO AL 27/07/2018;

– ricorrente –

contro

ACQUALATINA SPA, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, PIAZZA CAVOUR, presso la CORTE DI CASSAZIONE, rappresentata e difesa dall’avvocato GIULIO AZZARETTO;

– controricorrente –

avverso la sentenza n. 6367/19/2017 della COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE del LAZIO SEZIONE DISTACCATA di LATINA, depositata il 09/11/2017;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 21/11/2018 dal Presidente Relatore Dott. MARCELLO

RILEVATO

che il ricorso proposto da Agenzia delle Entrate, notificato il 9/5/2018, non risulta depositato nei termini di cui all’art. 369 c.p.c., giusta certificazione della cancelleria Centrale Civile del 27/7/2017.

CONSIDERATO

che al difetto di deposito consegue la dichiaratoria di improcedibilità e la condanna del ricorrente alla rifusione, in favore della controricorrente, delle spese del giudizio di cassazione, liquidate in complessivi Euro 2.000,00, oltre spese prenotate a debito;

P.Q.M.

la Corte dichiara improcedibile il ricorso e condanna il ricorrente alla rifusione, in favore della Acqualatina s.p.a. delle spese del giudizio di cassazione che si liquidano in complessivi Euro oltre spese prenotate a debito.

Così deciso in Roma, il 21 novembre 2018.

Depositato in Cancelleria il 7 dicembre 2018

©2024 misterlex.it - [email protected] - Privacy - P.I. 02029690472