LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. TIRELLI Francesco – Presidente –
Dott. SCOTTI Umberto L. C. G. – Consigliere –
Dott. MELONI Marina – Consigliere –
Dott. PARISE Clotilde – Consigliere –
Dott. LAMORGESE Antonio Pietro – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 16795/2014 proposto da:
B.G.E., R.F.M., elettivamente domiciliati in Roma, Via Barnaba Tortolini n. 13 presso lo studio dell’avvocato Verino Mario Ettore, che li rappresenta e difende unitamente all’avvocato Campagni Franco Bruno, giusta procura a margine del ricorso;
– ricorrenti –
e contro
Azienda Usl ***** di Prato, in persona del Direttore generale pro tempore, elettivamente domiciliata in Roma, Via del Viminale n. 43, presso lo studio dell’avvocato Lorenzoni Fabio, rappresentata e difesa dall’avvocato Grignolio Francesco, giusta procura in calce al controricorso e ricorso incidentale;
– controricorrente e ricorrente incidentale –
contro
B.G.E., R.F.M., elettivamente domiciliati in Roma, Via Barnaba Tortolini n. 13 presso lo studio dell’avvocato Verino Mario Ettore, che li rappresenta e difende unitamente all’avvocato Campagni Franco Bruno, giusta procura a margine del ricorso principale;
– controricorrenti al ricorso incidentale –
avverso la sentenza n. 23/2014 della CORTE D’APPELLO di FIRENZE, depositata il 09/01/2014;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del 24/06/2019 dal Cons. Dott. LAMORGESE ANTONIO PIETRO.
RILEVATO
che i ricorrenti hanno proposto istanza di trattazione della causa in pubblica udienza.
CONSIDERATO
che l’istanza deve essere accolta, presentando la causa profili di possibile rilievo nomofilattico.
P.Q.M.
Rinvia la causa a nuovo ruolo per la fissazione della pubblica udienza.
Così deciso in Roma, il 24 giugno 2019.
Depositato in Cancelleria il 23 luglio 2019