LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 2
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni – Presidente –
Dott. COSENTINO Antonello – Consigliere –
Dott. GRASSO Giuseppe – Consigliere –
Dott. CASADONTE Annamaria – Consigliere –
Dott. GIANNACCARI Rosanna – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA PER CORREZIONE DI ERRORE MATERIALE sul ricorso 27601-2019 proposto da:
M.G., elettivamente domiciliato in ROMA, PIAZZA CAVOUR, presso la CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall’avvocato DAVIDE LO GIUDICE;
– ricorrente –
contro
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA;
– intimato –
avverso l’ordinanza n. 17557/2019 della CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE di ROMA, depositata il 28/06/2019;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 23/01/2020 dal Consigliere Relatore Dott. ROSSANA GIANNACCARI.
RILEVATO
che:
– M.G. ha proposto istanza di correzione dell’errore materiale dell’ordinanza N. 17557/2019, nel procedimento numero R.G 1811/2017, poichè nel dispositivo dell’ordinanza è stato indicato, quale giudice di rinvio, la Corte d’appello di Firenze anzichè la Corte d’appello di Caltanisetta;
RITENUTO
che:
l’istanza è fondata in quanto il decreto impugnato è stato emesso dalla Corte d’appello di Caltanisetta e non di Firenze;
– va, pertanto, disposta la correzione del dispositivo dell’ordinanza N. 17557/2019 nel senso che le parole ” Corte d’appello di Firenze” vanno sostituite con ” Corte d’appello di Caltanisetta”;
– la presente ordinanza deve essere annotata sull’originale del provvedimento.
P.Q.M.
Dispone la correzione del dispositivo dell’ordinanza N. 17557/2019 nel senso che le parole ” Corte d’appello di Firenze” vanno sostituite con ” Corte d’appello di Caltanisetta”.
Dispone che la presente ordinanza sia annotata sull’originale del provvedimento.
Così deciso in Roma, nella Camera di Consiglio della Sesta Sezione Civile- 2 della Corte Suprema di cassazione, il 23 gennaio 2020.
Depositato in Cancelleria il 23 giugno 2020