Corte di Cassazione, sez. VI Civile, Ordinanza Interlocutoria n.1430 del 22/01/2020

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE T

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRECO Antonio – Presidente –

Dott. ESPOSITO Antonio Francesco – Consigliere –

Dott. CROLLA Cosmo – Consigliere –

Dott. LUCIOTTI Lucio – rel. Consigliere –

Dott. CASTORINA Rosaria Maria – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso iscritto al n. 8086/2019 R.G. proposto da:

ANDRE’ MEDIA ITALIA s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, M.A.G., rappresentata e difesa dagli avv.ti Cinzia CAPRIOTTI e Maurizio SPINELLI; ed elettivamente domiciliata in Roma, alla via dei Dardanelli, n. 46, presso lo studio legale dei predetti difensori;

– ricorrente –

contro

I.C.A., Imposte Comunali Affini s.r.l. unipersonale, in persona del legale rappresentante pro tempore;

– intimata –

avverso l’ordinanza della Corte di Cassazione n. 951 del 2019 depositata il 16/01/2019;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 12/12/2019 dal Consigliere Dott. LUCIOTTI Lucio.

LA CORTE considerato che non ricorrono i presupposti per definire la causa ai sensi dell’art. 375 c.p.c., comma 1, nn. 1-5, e che, conseguentemente, ai sensi dell’art. 375 c.p.c., comma 3, e art. 391 bis c.p.c., comma 4, la stessa va rimessa alla pubblica udienza della Quinta Sezione civile di questa Corte;

P.Q.M.

dispone la rimessione della causa alla pubblica udienza della Quinta Sezione civile di questa Corte.

Così deciso in Roma, il 12 dicembre 2019.

Depositato in cancelleria il 22 gennaio 2020