LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE TERZA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. VIVALDI Roberta – Presidente –
Dott. OLIVIERI Stefano – Consigliere –
Dott. SCARANO Luigi Alessandro – Consigliere –
Dott. SCRIMA Antonietta – Consigliere –
Dott. D’ARRIGO Cosimo – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso iscritto al n. 6049/2019 R.G. proposto da:
P.P., P.M., e P.F., nella qualità di eredi di R.N., rappresentati e difesi dagli avvocati Romano Vaccarella, Andrea Pietrolucci, e Marco De Santis, ed elettivamente domiciliati presso lo studio di questi ultimi in Roma, Viale Angelico, n. 92;
– ricorrenti e controricorrenti al ricorso incidentale –
contro
F.M.P.P., F.M.A., F.M.G., FA.MI.AL., C.N., nella qualità di eredi di Fa.Mi.Gi., rappresentati e difesi dall’avvocato Federico Galgano, ed elettivamente domiciliati in Roma, Piazza Augusto Imperatore, n. 22, presso lo studio dell’avvocato Guido Maria Pottino;
– controricorrenti e ricorrenti incidentali –
INTESA SAN PAOLO S.P.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avvocato Michele Giuseppe Vietti, ed elettivamente domiciliata presso il suo studio in Roma, Via Cavour, n. 305;
– controricorrente –
Z.S., e Z.G., in proprio e quale procuratrice generale di Z.F., quali eredi di R.G., rappresentati e difesi dagli avvocati Francesco Camerini, Anna Rossi, Paola Rossi, e Adriano Rossi ed elettivamente domiciliati presso il loro studio in Roma, Viale delle Milizie, n. 1;
– ricorrenti, controricorrenti e ricorrenti incidentali –
LLOYD’S OF LONDON, rappresentanza generale per l’Italia;
– intimata –
avverso la sentenza n. 8021/2018 della Corte d’appello di Roma, depositata il 13/12/2018;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 16/09/2020 dal Consigliere Dott. Cosimo D’Arrigo.
RITENUTO E CONSIDERATO In data 4 settembre 2020, quindi prima che avesse inizio la trattazione dei ricorsi in camera di consiglio, l’avvocato Andrea Pietrolucci, anche a nome di tutti di difensori delle altre parti costituite, ha presentato un’istanza congiunta di differimento, in quanto sono in corso trattative per un bonario componimento della lite.
L’istanza può trovare accoglimento, in quanto l’eventuale raggiungimento di un accordo fra le parti determinerebbe la sopravvenuta cessazione dell’interesse alla decisione dei ricorsi principali e di quelli incidentali.
P.Q.M.
rinvia la causa a nuovo ruolo.
Così deciso in Roma, il 16 settembre 2020.
Depositato in Cancelleria il 27 ottobre 2020