LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. MOCCI Mauro – Presidente –
Dott. CONTI Roberto Giovanni – Consigliere –
Dott. CAPRIOLI Maura – Consigliere –
Dott. LA TORRE Maria Enza – Consigliere –
Dott. RAGONESI Vittorio – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso 24595-2018 proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE, *****, in persona del Direttore pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e difende ope legis;
– ricorrente –
contro
ZETA GAS SPA, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA ANTONIO BERTOLONI 27, presso lo studio dell’avvocato PAOLO IANNONE, che la rappresenta e difende unitamente all’avvocato GIORGIA GAUDINO;
– controricorrente e ricorrente incidentale –
avverso la sentenza n. 1720/24/2018 della COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE della CAMPANIA, depositata il 23/02/2018;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non partecipata del 29/10/2020 dal Consigliere Relatore Dott. VITTORIO RAGONESI.
FATTO E DIRITTO
La Corte, rilevato:
che la Zeta gas spa ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza della Commissione regionale Campania n. 1720/18, depositata il 23.2.18 ed avente ad oggetto una controversia tributaria relativa all’avviso di accertamento ***** per Ires, Iva e Irap 2010;
che l’Agenzia delle Entrate ha depositato istanza di estinzione del giudizio avendo la contribuente presentato domanda di definizione agevolata provvedendo al pagamento delle somme dovute;
che va, pertanto, dichiarata la estinzione del giudizio per cessazione della materia del contendere con compensazione delle spese.
P.Q.M.
Dichiara estinto il giudizio; compensa le spese di giudizio.
Così deciso in Roma, il 20 ottobre 2020.
Depositato in Cancelleria il 23 novembre 2020