LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 2
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. COSENTINO Antonello – Presidente –
Dott. CASADONTE Annamaria – Consigliere –
Dott. FORTUNATO Giuseppe – rel. Consigliere –
Dott. DONGIACOMO Giuseppe – Consigliere –
Dott. BESSO MARCHEIS Chiara – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso iscritto al n. 13430/2019 R.G. proposto da:
P.F., rappresentato e difeso dall’avv. Fontanella Gianluca, elettivamente domiciliata in Roma, Via della Pineta Sacchetti n. 201;
– ricorrente –
contro
ROMA CAPITALE, in persona del Sindaco p.t.. AGENZIA DELLE ENTRATE RISCOSSIONE S.P.A., in persona del legale rappresentante p.t..;
– intimate –
avverso la sentenza del tribunale di Roma n. 22955/2019, depositata in data 21.11.2018.
Udita la relazione svolta nella camera di consiglio del giorno 20.2.2020 dal Consigliere Fortunato Giuseppe.
RITENUTO
Che:
– in relazione al problema della derogabilità dei minimi tabellari previsti dal D.M. n. 37 del 2018, sollevato in ricorso e nella memoria illustrativa, la causa debba essere rimessa alla pubblica udienza, data la rilevanza nomofilattica della suddetta questione.
P.Q.M.
rimette la causa alla pubblica udienza.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio, il 20 febbraio 2020.
Depositato in Cancelleria il 25 maggio 2020