LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SECONDA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. MANNA Felice – rel. Presidente –
Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere –
Dott. BERTUZZI Mario – Consigliere –
Dott. GIANNACCARI Rosanna – Consigliere –
Dott. OLIVA Stefano – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso 20375-2019 proposto da:
S.W., rappresentato e difeso dall’avvocato MICHELE CAROTTA, giusta delega in atti;
– ricorrente –
contro
MINISTERO DELL’INTERNO, in persona del Ministro pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, che lo rappresenta e difende ope legis;
– controricorrente –
avverso il decreto di rigetto n. cronol. 4388/2019 del TRIBUNALE di VENEZIA, depositato il 22/05/2019;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 15/06/2021 dal Presidente Dott. FELICE MANNA.
FATTO E DIRITTO
LA CORTE premesso che con atto notificato il 21.6.2019 S.W. ha proposto ricorso per cassazione avverso il decreto n. 4388/19 emesso dal Tribunale di Venezia, sezione specializzata in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell’Unione Europea;
che il Ministero dell’Interno non ha svolto rituale attività difensiva;
che con atto trasmesso in via telematica il ricorrente ha dichiarato di rinunciare al ricorso;
che tale atto non richiede di essere notificato alla parte intimata, non avendo quest’ultima proposto un rituale controricorso;
ritenuto, pertanto, di dover provvedere alla dichiarazione di estinzione del giudizio di cassazione per rinuncia al ricorso, ai sensi degli artt. 390 e 391 c.p.c..
PQM
La Corte dichiara l’estinzione del procedimento di cassazione per rinuncia al ricorso.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio della sezione seconda civile della Corte Suprema di Cassazione, il 15 giugno 2021.
Depositato in Cancelleria il 16 agosto 2021