Corte di Cassazione, sez. I Civile, Ordinanza Interlocutoria n.23694 del 01/09/2021

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LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE CHIARA Carlo – Presidente –

Dott. MELONI Marina – Consigliere –

Dott. VANNUCCI Marco – Consigliere –

Dott. CARADONNA Lunella – rel. Consigliere –

Dott. SOLAINI Luca – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 22648/2020 proposto da:

H.S., elettivamente domiciliato in Napoli, piazza Cavour n. 139, presso l’avv. L. Migliaccio che lo rappresenta e difende per procura in atti;

– ricorrente –

contro

Utg Prefettura Di Napoli;

– intimato –

avverso l’ordinanza del GIUDICE DI PACE di NAPOLI, depositata il 05/02/2020;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 20/04/2021 dal cons. Dott. SOLAINI LUCA.

FATTO E DIRITTO

Il Collegio, letto il ricorso proposto da H.S., con il quale, al secondo motivo, il ricorrente prospetta il vizio di violazione di legge, in particolare, del D.Lgs. 25 gennaio 2008, n. 25, art. 7, comma 1 e art. 35 bis, commi 3, 4 e 5), in relazione all’art. 360 c.p.c., comma 1, n. 3., perché erroneamente, il GdP aveva confermato il decreto di espulsione, benché non fosse stata ancora dichiarata inammissibile, per la seconda volta, la domanda di protezione internazionale, avendo il ricorrente proposto ricorso al tribunale di Catania (con richiesta di sospensione dell’efficacia esecutiva del diniego), rispetto al provvedimento di rigetto della Commissione territoriale di Siracusa;

ritenuto che la questione richiama l’applicazione dell’art. 35 bis, comma 5 nella formulazione vigente prima della modifica introdotta dal D.L. n. 113 del 2018 che ha soppresso le parole “per la seconda volta”;

Ritenuta l’opportunità di approfondimento dei principi regolatori della materia e che, pertanto, non sussistono i presupposti per la trattazione in camera di consiglio.

P.Q.M.

La Corte rinvia a nuovo ruolo, per la trattazione in pubblica udienza.

Così deciso in Roma, nella camera di Consiglio, il 20 aprile 2021.

Depositato in Cancelleria il 1 settembre 2021

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