Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 149
20 Novembre 2025
Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 20 novembre 2025, alle ore 17.17 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza Alfredo Mantovano.
EX-ILVA
Misure urgenti per assicurare la continuità operativa degli stabilimenti ex-ILVA (decreto-legge)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone e del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per assicurare la continuità operativa degli stabilimenti ex-ILVA.
Il testo affronta contestualmente questioni finanziarie, ambientali e sociali. Si autorizza Acciaierie d’Italia S.p.A. in amministrazione straordinaria a utilizzare i 108 milioni residui del finanziamento ponte – risorse indispensabili per garantire la continuità degli impianti – fino a febbraio 2026, data in cui è attesa la conclusione della procedura di gara per l’individuazione dell’aggiudicatario. I restanti 92 milioni del finanziamento sono già stati destinati agli interventi essenziali sugli altoforni, alle manutenzioni ordinarie e straordinarie, agli investimenti ambientali connessi alla nuova AIA e al Piano di Ripartenza. Sul fronte dei lavoratori, il decreto stanzia ulteriori 20 milioni per il biennio 2025-2026, consentendo allo Stato di farsi carico dell’integrazione fino al 75% del trattamento di cassa integrazione giornaliera straordinaria, finora sostenuta direttamente da ADI.
Il provvedimento interviene inoltre sul Fondo per gli indennizzi ai proprietari di immobili del quartiere Tamburi, permettendo che le somme residue del 2025 possano essere utilizzate per integrare gli indennizzi parziali riferiti alle domande presentate l’anno precedente.
Si apportano anche alcuni chiarimenti in relazione al regime giuridico delle aziende in amministrazione straordinaria e viene riconosciuto ad ADI un indennizzo relativo ai contributi per le imprese a forte consumo di energia (energivore), in particolare per gli sconti sulle forniture energetiche e per le quote ETS.
INVESTIMENTI ED ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI
Misure urgenti in materia di investimenti e di produzione di energia da fonti rinnovabili (decreto-legge)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione Tommaso Foti, del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin e del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di investimenti e di produzione di energia da fonti rinnovabili.
Le norme introdotte intervengono in materia di crediti d’imposta del Piano Transizione 5.0, al fine di incentivare le imprese che investono in beni strumentali che permettano una riduzione dei consumi energetici.
Inoltre, si apportano modifiche alle norme relative alle modalità di individuazione delle aree idonee all’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.
DISPOSITIVI MEDICI IMPIANTABILI
Istituzione del Registro Unico Nazionale dei dispositivi medici impiantabili (disegno di legge – esame preliminare)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della salute Orazio Schillaci, ha approvato, in esame preliminare, un disegno di legge volto all’istituzione del Registro Unico Nazionale dei Dispositivi Medici Impiantabili (RUNDMI).
Il nuovo registro risponde alla necessità di garantire un sistema organico e omogeneo di raccolta, monitoraggio e valutazione dei dati relativi ai dispositivi medici impiantabili utilizzati nel territorio nazionale.
Nello specifico, il registro consentirà: il monitoraggio clinico del soggetto sottoposto ad impianto garantendone la rintracciabilità; la rilevazione delle rimozioni non seguite da reimpianto essenziali per la corretta stima della popolazione impiantata; il monitoraggio epidemiologico, la ricerca scientifica, la valutazione dell’assistenza sanitaria; il supporto alle attività di vigilanza e sorveglianza previste dal Regolamento (UE) 2017/745; la valutazione indipendente di sicurezza e prestazioni a lungo termine dei dispositivi; il contributo alla programmazione sanitaria e al controllo della spesa.
Il RUNDMI, concepito come un unico contenitore, includerà:
Sarà trasmessa alle Camere una relazione triennale sui dati raccolti nel Registro e sulle attività svolte.
INDICAZIONI GEOGRAFICHE PER I PRODOTTI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI
Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2023/2411 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 ottobre 2023, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali e industriali (decreto legislativo – esame preliminare)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione Tommaso Foti e del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2023/2411 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 ottobre 2023, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali e industriali.
Il Regolamento, per la prima volta, estende la tutela delle Indicazioni Geografiche (IG) a tali prodotti e, di conseguenza, il provvedimento mira a creare un sistema di protezione unitario a livello europeo per eccellenze come il vetro di Murano, le ceramiche di Caltagirone, i gioielli e i prodotti tessili, affiancandosi alla tutela già prevista per le IG in ambito agricolo. L’obiettivo è superare l’attuale frammentazione, in cui molti Stati membri si affidavano solo a marchi o norme sulla concorrenza sleale.
TERZO SETTORE
Disposizioni in materia di terzo settore, crisi d’impresa, sport e imposta sul valore aggiunto (decreto legislativo – esame definitivo)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che, in attuazione della delega al Governo sulla riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), introduce disposizioni in materia di terzo settore, crisi d’impresa, sport e imposta sul valore aggiunto.
Sul testo è stata acquisita l’intesa in Conferenza unificata. Inoltre, sono state apportate modifiche che tengono conto dei pareri espressi dalle competenti Commissioni parlamentari e delle interlocuzioni con la Commissione europea.
In materia fiscale, fra le principali modifiche, è stata inserita una proroga al 2036 dell’entrata in vigore delle norme che avrebbero richiesto l’assoggettamento agli obblighi strumentali ai fini IVA, di tenuta della contabilità e fatturazione, per gli enti benefici che svolgono prestazioni nei confronti dei propri associati.
PROVVEDIMENTI APPROVATI IN ESAME DEFINITIVO
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame definitivo, cinque decreti legislativi. I testi tengono conto, laddove previsti ed espressi, dei pareri delle competenti Commissioni parlamentari, della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome o della Conferenza unificata e della Sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato. Di seguito l’elenco dei provvedimenti approvati con l’indicazione dei Ministri proponenti.
CONFERENZE DI SERVIZI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, ha deliberato l’accoglimento dell’opposizione del Ministero della cultura, ai sensi dell’articolo 14-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241, avverso la determinazione n. 28301 del 15 gennaio 2025, della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, recante la positiva conclusione della Conferenza di servizi decisoria per il rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR 034), ai sensi dell’articolo 27 -bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, concernente la costruzione e l’esercizio di un impianto fotovoltaico nel comune di Aquileia (UD). Ai fini della deliberazione si è tenuto conto della comunicazione inviata dal Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, che alla luce delle variazioni normative intervenute ha espresso il parere contrario dell’ente al provvedimento autorizzatorio.
RECEPIMENTO ACCORDI SINDACALI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, ha approvato le ipotesi di accordo sindacale per il personale dirigente delle Forze di Polizia (a ordinamento civile e militare) e delle Forze Armate relative ai trienni 2018-2020 e 2021-2023. Si tratta del primo recepimento per l’area negoziale dirigenziale istituita dal decreto legislativo 95/2017, finalizzato a garantire la perequazione dei trattamenti. Il recepimento avverrà tramite decreti del Presidente della Repubblica.
Accordi Forze di Polizia (Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Carabinieri, Guardia di Finanza)
Triennio 2018-2020
Triennio 2021-2023
Estensione Istituti Economici (dal 1° gennaio 2022): Si applicano disposizioni del DPR 57/2022 su Trattamento di missione, Orario di lavoro, Indennità di rischio, Indennità di impiego operativo (volo, imbarco, marcia), Indennità di presenza notturna e festiva, e indennità specifiche (cyber, NOCS, 41-bis, artificieri, soccorritori alpini).
Accordi Forze Armate (Esercito, Marina, Aeronautica)
Triennio 2018-2020
Triennio 2021-2023
Estensione Istituti Economici (dal 1° gennaio 2024): Estensione di alcuni istituti del DPR 56/2022, tra cui Trattamento di missione, Orario di lavoro, Indennità di rischio, Indennità di impiego operativo, Indennità di presenza festiva, e indennità specifiche (aviolancistico, servizio aereo, artificieri, soccorritori alpini).
STATI DI EMERGENZA
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza per intervento all’estero in conseguenza del perdurare degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina. Il costo dell’intervento è stimato nel limite di 2 milioni di euro.
SCIOGLIMENTI DI CONSIGLI COMUNALI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, in considerazione degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa, ai sensi dell’articolo 143 del Testo unico degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), ha deliberato lo scioglimento dei consigli comunali di Paternò (Catania) e di Altomonte (Cosenza), e l’affidamento della gestione dei due comuni ad altrettante commissioni straordinarie per la durata di diciotto mesi.
DICHIARAZIONE PREMINENTE INTERESSE STRATEGICO
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle imprese e del Made in Italy, ha deliberato la dichiarazione di preminente interesse strategico nazionale del programma di investimento estero “Piombino Metinvest Adria”, ai sensi dell’articolo 13 del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104. Il progetto consiste nella realizzazione a Piombino di una acciaieria di nuova generazione, ambientalmente sostenibile e a ciclo elettrico, per la produzione di laminati piani. L’investimento complessivo è pari a 3,2 miliardi di euro (2,6 miliardi in conto capitale e 600 milioni in spese operative), con una componente estera rilevante e un sostegno pubblico di 323 milioni di euro in incentivi statali. L’impianto avrà una capacità produttiva superiore a 2,7 milioni di tonnellate annue. Dal punto di vista occupazionale, si prevedono 800 assunzioni dirette e 300 indirette, con un percorso preferenziale per i 785 lavoratori attualmente in cassa integrazione straordinaria presso JSW Steel Italy Piombino S.p.a. L’avvio dei cantieri è stimato entro il 2026, con l’obiettivo di raggiungere la piena capacità produttiva entro il 2029. Il progetto prevede la successiva nomina di un Commissario straordinario di Governo per coordinare la sua tempestiva realizzazione.
FABBISOGNI STANDARD
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha deliberato l’approvazione, in esame preliminare, della nota metodologica relativa alla determinazione dei fabbisogni standard per le province e le città metropolitane per il 2025, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216.
AUTORITÀ DOGANALE EUROPEA
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato di proporre la candidatura dell’Italia ad ospitare la sede della nuova Autorità doganale europea (EUCA) nella Città di Roma.
INFORMATIVE
Il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli ha svolto una informativa in merito agli eventi organizzati in occasione della Giornata internazionale sulla disabilità del 3 dicembre 2025.
In tale occasione, il Ministro presenterà il III Piano di Azione Nazionale. L’evento includerà testimonianze di inclusione lavorativa tramite associazioni e performance di Special Olympics. Sarà lanciato uno spot istituzionale su TV, radio, mezzi di trasporto e aeroporti e, infine, è prevista una collaborazione sportiva con la Federazione Italiana Giuoco Calcio e le Leghe calcistiche, con maglie dedicate e la partecipazione di atleti della Divisione Calcio Paralimpico.
NOMINE
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, vista la designazione pervenuta da Confcommercio Imprese per l’Italia, ha deliberato la nomina del sig. Luigi Taranto a componente del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, in rappresentanza delle categorie produttive, in sostituzione del dottor Vito D’Ingeo.
Inoltre, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, il Consiglio dei Ministri ha deliberato la proroga del collocamento fuori ruolo del Ministro Plenipotenziario Grammenos Mastrojeni presso l’Unione per il Mediterraneo (UPM), con sede in Barcellona, per ricoprire l’incarico di “Special Advisor for Water Diplomacy” e il conferimento dei seguenti incarichi presso il Ministero:
LEGGI REGIONALI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha esaminato nove leggi regionali e ha quindi deliberato di impugnare:
Inoltre, il Consiglio dei Ministri ha deliberato di non impugnare:
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Il Consiglio dei Ministri è terminato alle ore 18.14.