Alcolock: il decreto sul nuovo dispositivo previsto dal Codice della Strada

Articolo del 30/07/2025

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Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 luglio 2025, che disciplina le caratteristiche tecniche e le modalità di installazione del dispositivo "alcolock", introdotto con la riforma del Codice della Strada (legge 25 novembre 2024, n. 177), in attuazione del Regolamento (UE) 2019/2144.

Cos'è l'alcolock e come funziona

L'alcolock è un dispositivo elettronico simile a un etilometro, che impedisce l'avvio del veicolo se rileva alcol nel respiro del conducente.

Il guidatore deve soffiare nel boccaglio prima di accendere il motore: se il livello è superiore a 0 mg/l, il veicolo rimane bloccato. Il sistema applica una politica di tolleranza zero, impedendo l'avvio anche in presenza di tracce minime.

A chi è rivolto l'obbligo

L'obbligo riguarda i conducenti condannati, con sentenza definitiva successiva al 14 dicembre 2024, per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l:

  • Tra 0,8 e 1,5 g/l: obbligo di alcolock per almeno 2 anni dopo la sospensione della patente;

  • Oltre 1,5 g/l: obbligo per almeno 3 anni.

La misura si applica a tutti i veicoli utilizzati dal soggetto (auto, veicoli commerciali, autobus). I costi sono integralmente a carico del conducente.

Caratteristiche tecniche e installazione

Il dispositivo deve:

  • Essere conforme alla norma EN 50436;

  • Recare marcatura CE e omologazione secondo il Regolamento UNECE n. 10;

  • Essere dotato di memoria dati, intervallo di taratura valido e sigillo autodistruttivo per evitare manomissioni;

  • Essere installato solo da officine autorizzate, comunicate al Ministero delle Infrastrutture;

  • Essere accompagnato da istruzioni complete per installazione, uso e manutenzione, più certificato di installazione e taratura.

Documentazione a bordo

Durante la guida, il conducente deve:

  • Esibire la dichiarazione d'installazione e il certificato di taratura in originale;

  • Verificare che l'intervallo di taratura sia ancora valido.

Costi previsti

L'installazione e gestione dell'alcolock sono a carico dell'interessato. Il costo stimato è di circa 2.000 euro, oltre a spese per:

  • Boccagli monouso;

  • Manutenzione periodica;

  • Verifiche di taratura.

Sanzioni

In caso di mancato rispetto dell'obbligo di installazione o di utilizzo del dispositivo alcolock durante il periodo previsto, sono previste sanzioni di natura penale e amministrativa:

  • Revoca della patente di guida, con divieto di ottenere una nuova abilitazione fino al termine del periodo obbligatorio;

  • Configurazione di un illecito penale, ai sensi dell'art. 186 del Codice della Strada, se il conducente obbligato utilizza un veicolo privo di alcolock (punibile con l'ammenda da 1.500 a 6.000 euro e arresto da 6 mesi a 1 anno nei casi gravi o in caso di recidiva);

  • Fermo del veicolo e ulteriori conseguenze in caso di controlli su strada, se il dispositivo manca o se la documentazione (installazione e taratura) non è regolare (sanzione amministrativa da 158 a 638 euro, con sospensione della patente da 1 a 6 mesi);

  • Perdita di eventuali agevolazioni, come la riduzione dei termini di sospensione o misure alternative concesse in sede giudiziaria o amministrativa (in caso di violazione, tali benefici decadono automaticamente).In caso di mancato rispetto dell'obbligo di installazione o di utilizzo del dispositivo alcolock durante il periodo previsto, sono previste sanzioni di natura penale e amministrativa.


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