Il governo ha finalmente chiuso la questione delle concessioni balneari, stabilendo un’estensione della validità delle attuali concessioni fino a settembre 2027 e l'obbligo di avviare le gare entro giugno dello stesso anno.
Queste misure sono state introdotte con il decreto-legge 16 settembre 2024 n. 131 recante le misure per risolvere le procedure di infrazione e pre-infrazione aperte dall'Unione Europea nei confronti dello Stato italiano, inclusa quella relativa alle concessioni balneari.
Ecco le principali novità previste dal decreto:
Tra i criteri di valutazione delle offerte, sarà considerato anche l’aver avuto, nei cinque anni precedenti, una concessione balneare come principale fonte di reddito per sé e per il proprio nucleo familiare.
Per il Governo la collaborazione tra Roma e Bruxelles ha consentito di trovare "un punto di equilibrio tra la necessita' di aprire il mercato delle concessioni balneari e l'opportunita' di tutelare le legittime aspettative degli attuali concessionari italiani".
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