Concorso in magistratura 2024, il diario delle prove scritte

Articolo del 06/12/2023

Il diario delle prove scritte per il concorso di 400 posti di magistrato ordinario è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 5 dicembre 2023 (4ª serie speciale), in seguito all'indizione con il bando di cui al decreto ministeriale del 9 ottobre 2023

Le prove scritte si svolgeranno il 24, 25 e 26 gennaio 2024 presso la Fiera di Roma, situata in via Portuense n. 1645-1647.

I candidati avranno a disposizione otto ore per completare il tema di ciascuna materia oggetto delle prove scritte, a partire dalla dettatura della traccia. 

È severamente vietato introdurre nella sala d'esame carta per scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni non autorizzate, telefoni cellulari, smartwatch, auricolari, agende elettroniche e qualsiasi strumento utile alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. Inoltre, non è consentito portare borse di alcun tipo o dimensione. I candidati potranno portare con sé alimenti e bevande, contenuti in sacchetti trasparenti, da consumare nel corso delle prove. Si informa che le aule d'esame saranno sottoposte a schermatura e che i candidati potranno essere sottoposti a controlli in qualsiasi momento.

Le operazioni preliminari di identificazione dei candidati e di consegna dei codici e dei testi di legge ammessi avranno luogo il 22 e 23 gennaio 2024, seguendo l'ordine stabilito dal diario pubblicato.


Per approfondimenti:

Condividi su FacebookCondividi su LinkedinCondividi su Twitter

Decreto 4 dicembre 2023 - Concorso, per esami, a 400 posti di magistrato ordinario - Diario prove scritte

4 dicembre 2023

(pubblicato nella G.U. n. 93 del 5 dicembre 2023 – 4a serie speciale – concorsi ed esami)

Il Ministro della Giustizia

Visto il decreto ministeriale 9 ottobre 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale - Concorsi ed esami n. 78 del 13 ottobre 2023, con il quale è stato indetto un concorso, per esami, a 400 posti di magistrato ordinario;

Visto il regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860;

Visto il decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160 e s.m.i.;

Visto l’art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, in virtù del quale il diario delle prove scritte deve essere comunicato ai singoli candidati almeno 15 giorni prima dell’inizio delle prove medesime e considerato che tale comunicazione può essere sostituita dalla pubblicazione del diario nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale - Concorsi ed esami;

Ritenuta la necessità di stabilire, come previsto dall’art. 7 del bando del concorso, le date, gli orari e la sede di svolgimento delle prove scritte e delle procedure identificative preliminari alle stesse

Decreta

Art. 1
Diario degli esami

Le prove scritte del concorso, per esami, a 400 posti di magistrato ordinario, indetto con decreto ministeriale 9 ottobre 2023, e le procedure identificative e di consegna dei codici e dei testi di legge di cui è ammessa la consultazione in sede di esami si svolgeranno nelle date, negli orari, nella sede e con le modalità di seguito indicate.

Art. 2
Procedure preliminari alle prove scritte

I candidati dovranno presentarsi in Roma, alla Fiera di Roma, Via Portuense, n. 1645- 1647, per l’espletamento delle procedure identificative preliminari e per la consegna dei codici e dei testi di legge di cui è ammessa la consultazione in sede di esami, nei giorni e negli orari seguenti:

  • il giorno 22 gennaio 2024 – ingresso nord, dalle ore 8.00 alle ore 10.00, i candidati il cui cognome inizia con la lettera “A” e la lettera “B”;
  • il giorno 22 gennaio 2024 – ingresso nord, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, i candidati il cui cognome inizia con la lettera “C”;
  • il giorno 22 gennaio 2024 – ingresso nord, dalle ore 14.00 alle ore 16.00, i candidati il cui cognome inizia con la lettera compresa tra “D” e la lettera “F” inclusa;
  • il giorno 22 gennaio 2024 – ingresso nord, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, i candidati il cui cognome inizia con lettera compresa tra la “G” e la lettera “L” inclusa;
  • il giorno 23 gennaio 2024 – ingresso est, dalle ore 8.00 alle ore 10.00 i candidati il cui cognome inizia con lettera compresa tra la “M” e la lettera “O” inclusa;
  • il giorno 23 gennaio 2024 – ingresso est, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, i candidati il cui cognome inizia con la lettera la “P” e “Q”;
  • il giorno 23 gennaio 2024 – ingresso est, dalle ore 14.00 alle ore 16.00, i candidati il cui cognome inizia con lettera “R“ e la lettera “ S”;
  • il giorno 23 gennaio 2024 – ingresso est, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, i candidati il cui cognome inizia con la lettera compresa tra la “ T” e la “ Z” inclusa;

Ai fini della convocazione in ordine alfabetico, non si è tenuto conto di eventuali particelle o apostrofi presenti nel cognome dei candidati che sono stati considerati, pertanto, come un'unica parola (es. D’Amico =Damico; De Luca = Deluca). Analogamente, il secondo cognome è stato unito al primo, considerandolo come un’unica parola (es. Bianco Verde = Biancoverde).

Nel corso di tali procedure i candidati dovranno attendere ai seguenti adempimenti:

  1. identificazione personale mediante esibizione di un documento di riconoscimento in corso di validità e del codice identificativo, comprensivo del codice a barre, contenuto nella ricevuta di invio telematico della domanda. In caso di delega, il delegato deve presentare oltre la delega, la fotocopia del documento di riconoscimento del delegante ed il codice identificativo, comprensivo del codice a barre, contenuto nella ricevuta di invio telematico della domanda del delegante. Il delegato deve rispettare giorno e turno assegnati al delegante dal presente decreto;
  2. ritiro della tessera di riconoscimento da utilizzare per le prove scritte ed orali; tale tessera dovrà essere esibita a richiesta della Commissione o del personale di vigilanza unitamente alla carta d’identità o altro documento equipollente;
  3. consegna dei codici, dei testi di legge e dei dizionari di cui è ammessa la consultazione, per la preventiva verifica da parte della Commissione, come da avviso che sarà dato sul sito del Ministero della Giustizia.

Sulla copertina esterna e sulla prima pagina interna dei predetti testi il candidato deve indicare, in stampatello, cognome, nome e data di nascita.

In sede di verifica saranno esclusi tutti i testi non ammessi, in particolare quelli contenenti note, commenti, annotazioni anche a mano, raffronti o richiami dottrinali e giurisprudenziali di qualsiasi genere, sottolineature di qualsiasi genere, e fotocopie.

Pertanto, ciascun candidato è tenuto ad effettuare un preventivo controllo dei testi al fine di evitare:

  1. lo scarto del materiale, in sede di verifica, da parte della Commissione, con la conseguente impossibilità di disporne durante le prove scritte;
  2. l’esclusione dal concorso in qualsiasi momento, sia durante le procedure identificative e di controllo codici e testi di legge che durante le prove, per il possesso di testi non consentiti o di appunti.

Si applicano le disposizioni di cui agli articoli 7 e 10 del regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860, e 7 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160.

I candidati che non parteciperanno alle operazioni di identificazione e controllo codici e testi di legge nel giorno, nelle ore e nella sede stabilite dal presente decreto, potranno sostenere le prove, presentandosi il primo giorno delle prove scritte, senza alcun materiale di consultazione (codici, testi di legge e dizionari), che non sarà ammesso in nessun caso nella sede di esame.

Art. 3
Prove scritte

Le prove scritte del concorso avranno luogo in Roma, alla Fiera Roma, Via Portuense n. 1645-1647 nei giorni 24, 25 e 26 gennaio 2024 con ingresso nelle sale di esame dalle ore 7.30.

L’ingresso dei candidati sarà consentito fino alle ore 10.00 successivamente verranno chiusi i cancelli esterni e saranno ammessi all’esame solo i candidati presenti all’interno degli stessi.

Per ciascuna materia oggetto delle prove scritte i candidati avranno a disposizione, per lo svolgimento del tema, otto ore dalla dettatura della traccia, salva la concessione di tempi aggiuntivi ai candidati ai quali siano stati riconosciuti con delibera del Consiglio Superiore della Magistratura.

È fatto assoluto divieto di introdurre nell’aula d’esame carta per scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere non autorizzati, telefoni cellulari, orologi smartwatch, auricolari, agende elettroniche e qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. Non è altresì consentito introdurre borse di alcun tipo o dimensione: i candidati potranno portare con sé, per consumarli nel corso delle prove, alimenti e bevande contenuti in appositi sacchetti trasparenti.

Si rappresenta che le aule saranno sottoposte a schermatura e che i concorrenti potranno essere sottoposti in qualsiasi momento a controlli.

L’Amministrazione non assicura servizi di guardaroba o deposito bagagli, pertanto, i candidati sono tenuti a lasciare altrove qualsiasi oggetto di cui non è permessa l’ammissione in sala.

La partecipazione alle prove scritte è subordinata all’esatta osservanza delle disposizioni di cui all’avviso suindicato.

Art. 4
Ritiro dalla procedura

In ciascun giorno di prova scritta, il candidato può consegnare la busta contenente l’elaborato alla Commissione esaminatrice ovvero ritirarsi dalla procedura concorsuale, secondo le indicazioni che saranno date prima della prova stessa.

In caso di ritiro, il candidato dovrà restituire al personale addetto tutto ciò che gli è stato consegnato al momento dell’ingresso in aula, ovvero: busta grande, busta piccola con cartoncino identificativo, tessera di riconoscimento e fogli protocollo, porterà invece con sé tutti i codici ed i testi di legge depositati il giorno dell’identificazione.

L’Amministrazione non procederà, in alcun caso, ad inviare per posta i codici al domicilio dei candidati che non avranno ottemperato alle suddette disposizioni.

Art. 5
Esclusione dal concorso

I candidati sono tenuti a rispettare la normativa vigente che disciplina lo svolgimento delle prove concorsuali.

Durante le prove scritte non è permesso ai concorrenti comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri.Ai sensi dell’art. 7 del regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860 i candidati possono essere sottoposti a perquisizione personale prima del loro ingresso nella sala d’esami e durante gli esami.

Ai sensi degli artt. 10 del regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, il concorrente che contravviene alle prescrizioni sopra menzionate ed a qualsiasi norma stabilita per la disciplina degli esami o che, comunque, abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento del tema, sarà allontanato dall’aula ed escluso dal concorso.

Eguale sanzione sarà applicata nei confronti di quei candidati che contravvengono alle disposizioni impartite nel corso degli esami, ovvero pongano in essere comportamenti fraudolenti o violenti.

L’espulsione del candidato dopo la dettatura del tema, durante le prove scritte, equivale ad inidoneità, ai sensi dell’art. 7 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160.

Il Consiglio Superiore della Magistratura, sentito l’interessato, può escludere da uno o più concorsi successivi chi, durante le prove scritte, sia stato espulso per comportamenti fraudolenti, diretti ad acquisire o ad utilizzare informazioni non consentite, o per comportamenti violenti che comunque abbiano turbato le operazioni del concorso, ai sensi dell’art. 7 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160.

Si raccomanda ai candidati di verificare eventuali modifiche o disposizioni particolari, che potrebbero essere pubblicate nella Gazzetta ufficiale della repubblica 4ª serie speciale concorsi ed esami del 22.12.2023 e sul sito internet del Ministero, www.giustizia.it, alla voce “strumenti/concorsi, esami, selezioni e assunzioni”, ove potrà esser data notizia di eventuali rinvii.

Art. 6
Disposizioni finali

La comunicazione del diario delle prove scritte ai singoli candidati ammessi a sostenerle è sostituita, a tutti gli effetti, ai sensi dell’art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica 4ª serie speciali concorsi ed esami.

Il presente decreto sarà altresì disponibile sul sito internet del Ministero, www.giustizia.it, alla voce “strumenti/concorsi, esami, selezioni e assunzioni”, unitamente alle indicazioni per raggiungere la sede ed alle altre informazioni concernenti lo svolgimento concreto della procedura.

Sul già menzionato sito è stato pubblicato l’elenco di coloro le cui domande sono irricevibili, in quanto compilate o registrate informaticamente ma non inviate, ai sensi dell’art. 3 del bando di concorso; per costoro è esclusa la partecipazione alle prove concorsuali.

Per tutti gli altri candidati, per i quali non vi sia già stata delibera di esclusione o vi sarà successivamente alla pubblicazione del presente diario, varrà l’ammissione con riserva deliberata dal Consiglio Superiore della Magistratura.

Si raccomanda pertanto a tutti i candidati di seguire costantemente il sito ufficiale del Ministero www.giustizia.it, alla voce “strumenti/concorsi, esami, selezioni e assunzioni”, per ogni indicazione inerente alla partecipazione alle operazioni preliminari ed alle prove scritte.

Roma, 4 dicembre 2023

Il Ministro
Carlo Nordio

©2022 misterlex.it - [email protected] - Privacy - P.I. 02029690472