Il tribunale di Milano ha pubblicato le tabelle 2022 per il risarcimento del danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale.
Le nuove tabelle, elaborate dall'Osservatorio sulla Giustizia civile di Milano, aggiornano le precedenti e le adeguano ai nuovi principi di diritto affermati dalla Corte di Cassazione.
In particolare, viene adottato un sistema "a punti" come indicato dalla Suprema Corte a partire dalla nota sentenza n. 10579/2021.
I rapporti presi in esame dalla tabella sono:
- genitore, figlio coniuge non separato/parte dell'unione civile/convivente di fatto
- fratello/nipote
Per gli altri rapporti, spetta al giudice valutare "se nel singolo caso concreto deve riconoscersi il danno da perdita del rapporto parentale anche a soggetti diversi da quelli previsti nelle tabelle, ove sia fornita la prova di un intenso legame affettivo e di un reale sconvolgimento di vita della vittima secondaria a seguito della morte (o della grave lesione biologica) del congiunto".
L’assegnazione dei punti è calcolata sulla base di 5 parametri:
1- età della vittima primaria
2- età della vittima secondaria
3- convivenza
4- sopravvivenza di altri congiunti
5- qualità ed intensità della relazione affettiva che caratterizzava lo specifico rapporto
parentale perduto