Decreto aiuti ter: il testo in Gazzetta

Articolo del 26/09/2022

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Pubblicato in Gazzetta cd. Decreto aiuti ter (Decreto legge 23 settembre 2022, n. 144 recante "Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttivita' delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)"). 

Si tratta di un'ulteriore manovra di 14 miliardi di euro in aiuto alle famiglie e alle imprese per affrontare la crisi energetica e più in generale il caro vita, non chè di attuazione del PNRR.

Queste le principali misure del decreto-legge:

Bonus 150 euro. Un contributo una tantum per per chi percepisce redditi inferiori a 20.000 euro lordi annui, compresi i pensionati e gli incapienti. La platea interessata è di circa 22 milioni di persone.

Carburanti. Prorogata la riduzione di accisa e IVA sui carburanti fino al 31 ottobre 2022 e alle imprese esercenti attività agricola, pesca, agromeccanica che hanno acquistato carburante nel quarto trimestre 2022 è riconosciuto un credito d’imposta pari al 20 per cento.

Concorso in magistratura. Approvate nuove disposizioni al fine di contribuire all’obiettivo PNRR di riduzione del contenzioso pendente.

Credito d'imposta. Prorogato nel quarto trimestre 2022 il credito d’imposta e sarà esteso alle piccole imprese. 
Alle imprese energivore (a forte consumo di energia elettrica e a forte consumo di gas naturale) è riconosciuto un credito d’imposta pari al 40 per cento delle spese sostenute per la componente energetica acquistata e utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022. 
Per le imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW, diverse da quelle a forte consumo di energia elettrica, il credito d’imposta relativo agli stessi mesi è pari al 30 per cento, mentre per le imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale il credito è pari al 40 per cento.

Enti locali. Le procedure per l’accesso al “Fondo per l’avvio di opere indifferibili” sono estese anche agli interventi di titolarità degli enti locali finanziati con le risorse del “Piano Complementare” al PNRR ed è stabilito che le risorse assegnate e non utilizzate per le procedure di affidamento di contratti pubblici o per la concessione di contributi pubblici relativi agli interventi PNRR possano essere utilizzate dalle amministrazioni per far fronte ai maggiori oneri derivanti dall’incremento dei prezzi delle materie prime, dei materiali, delle attrezzature, delle lavorazioni, dei carburanti e dell’energia. È poi previsto che Invitalia S.p.A., per supportare le amministrazioni titolari degli interventi e per accelerarne la realizzazione, possa promuovere specifici accordi quadro per l’affidamento dei servizi tecnici e dei lavori relativi agli interventi PNRR e a quelli dei cicli di programmazione nazionale e dell’Unione europea.

Farmacie rurali. Estensione degli interventi PNRR di potenziamento con uno stanziamento di 28 milioni di euro.

Fonti rinnovabili. Previste misure per favorire l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili sui beni demaniali in uso al Ministero dell’interno e per accelerare l’installazione degli stessi sulle coperture o sulle facciate di edifici.

Imprese in crisi di liquidità. Via libera a una garanzia statale sui prestiti alle imprese in crisi di liquidità per il caro bollette, con accordi da sviluppare con le banche per offrire i prestiti al tasso dei Btp, quindi senza commissioni aggiuntive.

Servizio sanitario nazionale. Previsto uno stanziamento di 400 milioni, suddiviso tra le regioni e province autonome per far fronte ai rincari nel settore ospedaliero, comprese RSA e strutture private.

Scuola e università. Approvate norme di attuazione del PNRR, con modifiche alla disciplina degli Istituti Tecnici Superiori. Rifinanziamento di 10 milioni perle scuole paritarie. Istituito il “Fondo per l’housing universitario” con una dotazione di 660 milioni di euro, per acquisire la disponibilità di nuovi posti letto presso alloggi o residenze per studenti delle istituzioni della formazione superiore.

Sport. Stanziati 50 milioni di euro per il 2022 per l’erogazione di contributi a favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche, nonché delle federazioni sportive nazionali, che gestiscono impianti sportivi e piscine. 

Trasporti. Stanziati ulteriori 100 milioni di euro per finanziare il contributo a copertura dei maggiori costi sostenuti per l’acquisto del carburante per l’alimentazione dei mezzi di trasporto locale e regionale su strada, lacuale, marittimo e ferroviario. Istituito, con una dotazione di 100 milioni di euro per il 2022, un fondo per il sostegno del settore dell’autotrasporto. Le risorse del bonus trasporti sono incrementate di 10 milioni di euro per il 2022.


Il testo del provvedimento:

DECRETO-LEGGE 23 settembre 2022, n. 144 
Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttivita' delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). (22G00154) 

(G.U. Serie Generale n.223 del 23-09-2022)

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