Decreto Economia: nuove misure per crescita e liquidità

Articolo del 15/10/2025

Condividi su FacebookCondividi su LinkedinCondividi su Twitter

Il Consiglio dei ministri, nella seduta del 14 ottobre 2025, ha approvato il decreto-legge “Economia”, un pacchetto di misure urgenti pensate per sostenere crescita, competitività e stabilità finanziaria in un contesto economico internazionale incerto.

Obiettivi e linee principali

Il provvedimento interviene su più fronti della politica economica nazionale, con l'intento di rilanciare investimenti, occupazione e innovazione.

Tra le principali misure:

  • Imprese e PMI – Rifinanziamento del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese e incentivi fiscali per la digitalizzazione dei processi produttivi e l'accesso ai capitali.

  • Formazione e giovani – Nuove risorse per la formazione universitaria e per favorire l’inserimento lavorativo di giovani e donne.

  • Innovazione e transizione digitale – Incremento del Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, a sostegno dei progetti di sviluppo avanzato nelle imprese e nella Pubblica amministrazione.

  • Energia e transizione verde – Proroga dei bonus per l'efficienza energetica e stanziamenti per progetti regionali e locali di sostenibilità ambientale.

  • Infrastrutture – Allineamento dei cronoprogrammi del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR agli obiettivi finanziari e nuovi fondi per Rete Ferroviaria Italiana (RFI), con risorse destinate alla manutenzione straordinaria.

  • Eventi internazionali – Ulteriori finanziamenti per garantire il regolare svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026, incluse disposizioni sui controlli antidoping.

  • Sostegno al settore privato ucraino – Contributo a fondo perduto all’Economic Resilience Action (ERA) Program dell’IFC per favorire la ripresa economica e l’intervento delle imprese italiane.

  • Imposta di soggiorno – Prorogate al 2026 le misure incrementali sull'imposta: il 70% del maggior gettito sarà destinato agli impieghi previsti, mentre il 30% alimenterà il Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità e quello per l'assistenza ai minori.


Documenti correlati:

©2024 misterlex.it - [email protected] - Privacy - P.I. 02029690472