Decreto PA, il testo coordinato in Gazzetta: nuove regole su reclutamento e funzionalità

Articolo del 14/05/2025

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Pubblicato in Gazzetta il testo del Decreto PA (Decreto-legge 14 marzo 2025 n. 25), coordinato con la Legge di conversione 9 maggio 2025 n. 69, che introduce disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni.

Il provvedimento si articola in tre aree principali:

  • Reclutamento

  • Organizzazione

  • Funzionalità

L'obiettivo è rispondere in modo concreto alle esigenze delle amministrazioni e rafforzare il rapporto con utenti, cittadini e imprese.

Nuove assunzioni per diplomati ITS Academy

Il decreto introduce la possibilità per Regioni, Province, Città metropolitane ed Enti locali di assumere diplomati degli Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy) come funzionari pubblici. L'obiettivo è duplice:

  • Avvicinare le nuove generazioni al settore pubblico

  • Dotare le amministrazioni di personale tecnico qualificato

I giovani saranno assunti a tempo determinato e potranno proseguire la loro carriera nel settore pubblico dopo aver conseguito la laurea e ottenuto una valutazione positiva del lavoro svolto. Per favorire il percorso formativo, gli interessati potranno ottenere un contributo economico grazie al progetto "PA 110 e lode", mediante protocollo d'intesa tra le amministrazioni e il Dipartimento della Funzione Pubblica.

Efficienza dei concorsi e graduatorie

Per migliorare il processo di selezione pubblica, il decreto prevede:

  • Rafforzamento delle competenze della Commissione RIPAM, responsabile della selezione del personale pubblico (ad eccezione delle procedure concorsuali già in corso).

  • Chiarimenti sull'utilizzo delle graduatorie vigenti.

  • Sospensione della norma "taglia idonei" per le graduatorie del 2024 e 2025, al fine di contenere gli effetti del turnover.

Inoltre, nei concorsi per l'amministrazione penitenziaria fino al 31 dicembre 2026 non sarà applicato il limite del 20% per gli idonei oltre i vincitori: saranno considerati idonei tutti i candidati che superano le prove.

Stabilizzazioni e potenziamento negli uffici giudiziari

Il decreto contiene un pacchetto di interventi a sostegno del sistema giustizia:

  • Stabilizzazione del personale degli Uffici per il processo con riduzione del requisito minimo di servizio continuativo da 24 a 12 mesi (da maturare entro il 30 giugno 2026).

  • 3.000 nuove assunzioni nel Ministero della Giustizia: 2.600 funzionari e 400 assistenti.

  • Fondo da 800.000 euro nel 2025 per organizzare le relative procedure concorsuali.

  • Proroga delle facoltà assunzionali del Ministero fino al 31 dicembre 2026.

Digitalizzazione, nuove figure e contrasto al precariato

Il provvedimento promuove la trasformazione digitale della PA:

  • Previste assunzioni riservate per profili informatici e competenze digitali.

  • Introdotta la figura del social media e digital media officer, da selezionare tra il personale interno o i nuovi assunti.

  • Rafforzate le assunzioni nel comparto cybersecurity, con nuove risorse per l'Agenzia per la cybersicurezza: 1 milione nel 2025, 4 milioni nel 2026, 5 milioni dal 2027.

Contro il precariato:

  • Obbligo per le PA di assorbire almeno il 15% del personale in comando da oltre 12 mesi, nei limiti delle facoltà assunzionali.

  • Dal 31 dicembre 2025, i contratti non trasformati cessano automaticamente e non potranno essere riattivati per almeno 18 mesi.

Misure per gli enti locali e territori colpiti da emergenze

Per potenziare la capacità amministrativa degli enti locali, il decreto prevede:

  • Riassegnazione delle risorse non utilizzate per i Segretari comunali.

  • Misure per il personale nei territori colpiti da sisma (2009 e 2016) e alluvioni (Emilia-Romagna, Marche, Toscana).

Altre misure rilevanti

  • Posticipo al 30 giugno 2025 del termine per l'approvazione delle tariffe TARI da parte dei comuni.

  • Istituzione del Consiglio superiore dell'economia e delle finanze, organo tecnico-consultivo a supporto del MEF nella riforma fiscale.

  • Fondo di oltre 23 milioni per il 2025 per il contrasto alle dipendenze, istituito presso il Ministero della Salute.

Armonizzazione dei trattamenti economici

Prevista una graduale armonizzazione dei salari accessori nelle amministrazioni centrali e un incremento retributivo per i dipendenti degli enti locali, con un sistema premiale legato al raggiungimento degli obiettivi.

Le dichiarazioni del Ministro Paolo Zangrillo

Il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha sottolineato l'importanza delle misure adottate, evidenziando la necessità di rendere il settore pubblico più attrattivo per i giovani e di garantire maggiore efficienza e funzionalità alle pubbliche amministrazioni.

Per il ministro, il decreto "pone al centro le nostre persone, promuovendone la crescita personale e professionale e contribuendo al miglioramento dell'efficienza organizzativa. Come annunciato, stiamo dando attuazione concreta a un percorso che garantirà al Paese una pubblica amministrazione moderna, innovativa e più vicina a cittadini e imprese".


Documenti correlati:

  • TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 14 marzo 2025, n. 25
    Testo del decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25, coordinato con la legge di conversione 9 maggio 2025, n. 69 recante: «Disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni» (GU n.109 del 13-5-2025 - Suppl. Ordinario n. 16)

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