Nordio alle Camere penali, avanti su prescrizione e separazione delle carriere

Video del 11/02/2023

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Il Ministro della giustizia Carlo Nordio ha indirizzato un videomessaggio alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario dell'Unione delle Camere penali, rivolgendo un saluto particolare al presidente Caiazza. Proveniente da una famiglia di avvocati, il ministro ha sottolineato l'importanza e la nobiltà della professione degli avvocati e il loro ruolo fondamentale nella democrazia.

Nel suo messaggio, il ministro ha dichiarato che il programma enunciato alle Camere coincide in gran parte con le proposte presentate dall'Unione delle Camere Penali e che è già in fase di elaborazione.

Nordio ha sottolineato la necessità di istituire un tavolo tecnico con le Camere Penali per analizzare i decreti attuativi della riforma Cartabia. Sottolineando la solidità del governo e la compatta maggioranza, il ministro ha affermato che le riforme saranno attuate nei tempi opportuni, tenendo presente la complessità delle modifiche richieste.

Per quanto riguarda la concezione del diritto penale, il ministro ha ribadito che il suo obiettivo è quello di non lasciare impunito il delitto e di non condannare innocente, ma anche quello di “non sottoporre innocente ha un processo inutile lungo e costoso”, in attuazione del principio della ragionevole durata del processo.

Tutto ciò senza incidere sulle garanzie della difesa e modificando, come faremo, la legge sulla prescrizione che ha introdotto un principio di improcedibilità agendo invece su un istituto di diritto sostanziale.

Il guardasigilli ha ribadito inoltre la volontà di attuare la separazione delle carriere, confrontandosi con tutte le parti e senza pregiudizi ideologici.

Il ministro ha infine sottolineato l'importanza del ruolo dell'avvocato, che fa parte di una triade che costituisce la cosiddetta unità della giurisdizione. L'ausilio dell'avvocatura è indispensabile anche nella fase dell'esecuzione e nel momento successivo alla liberazione del detenuto.

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