Pirateria online, la legge pubblicata in Gazzetta

Articolo del 25/07/2023

Pubblicata in Gazzetta ufficiale la legge contro la pirateria online (Legge 14 luglio 2023 n.  93), che contiene misure per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita in rete di contenuti tutelati dal diritto d'autore.

La legge si prefigge di contrastare in particolare il cosiddetto "pezzotto" e lo streaming illegale, un fenomeno in forte crescita negli ultimi anni. Secondo gli ultimi dati Fapav, nel 2022 si sono verificati 30 milioni di atti di pirateria in più rispetto al 2021, con un aumento del 26% dello streaming illegale degli eventi sportivi dal vivo.

Vediamo insieme le principali novità:

Oscuramento dei siti in 30 minuti. Su segnalazione delle parti lese, l’Agcom può ordinare ai prestatori di servizi, compresi i prestatori di accesso alla rete, di disabilitare l’accesso a contenuti diffusi abusivamente mediante il blocco della risoluzione DNS dei nomi di dominio e il blocco dell’instradamento del traffico di rete verso gli indirizzi IP univocamente destinati ad attività illecite. Le società di telecomunicazioni sono obbligate ad intervenire entro 30 minuti dal provvedimento dell’Autorità.

Inasprimento delle sanzioni. Viene introdotta una nuova fattispecie penale, che prevede che chiunque abusivamente esegua la fissazione su supporto digitale audio-video, in tutto o in parte, di un'opera cinematografica audiovisivo-editoriale, ovvero effettui la riproduzione, l'esecuzione e la comunicazione al pubblico della fissazione abusivamente eseguita, sarà punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con una multa da 2.582 a 15.493 euro.

Tavolo tecnico e piattaforma. Entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge l’Autorità, in collaborazione con l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, convoca un tavolo tecnico per definire i requisiti tecnici e operativi degli strumenti necessari a consentire la disabilitazione dei nomi di dominio o degli indirizzi IP mediante una piattaforma tecnologica unica con funzionamento automatizzato. La piattaforma dovrà essere pronta entro sei mesi.

Campagne di comunicazione e sensibilizzazione. Il Ministero della cultura, d'intesa con la Presidenza del Consiglio dei ministri–Dipartimento per l'informazione e l'editoria nonché con l'Autorità, in collaborazione con le organizzazioni di categoria più rappresentative a livello nazionale e con i gestori di sistemi di messaggistica istantanea organizzerà specifiche campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione del pubblico, in particolare attraverso i canali del servizio pubblico radiotelevisivo, sul valore della proprietà intellettuale e per contrastare l'abusivismo, la diffusione illecita e la contraffazione di contenuti tutelati dal diritto d'autore.

Il commissario Agcom, Massimiliano Capitanio, ha dichiarato: "Con questa legge l'Italia diventa un modello per l'Europa nella lotta ad una piaga sociale, economica e culturale. Contrastare sul nascere la pirateria, abbattendo i siti illegali in 30 minuti, serve per proteggere una quota economica rilevante del sistema paese, per tutelare posti di lavoro e per mettere in sicurezza i dati di milioni di cittadini. Chi naviga su siti pirata, oltre a commettere un reato, consegna i dati bancari, sanitari, della domotica domestica e molto altro ad associazioni criminali. Questo aspetto è particolarmente sottovalutato”.

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LEGGE 14 luglio 2023, n. 93

Disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d'autore mediante le reti di comunicazione elettronica.

(GU n.171 del 24-7-2023)

>> Il testo della legge

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