Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 4 agosto 2025, ha approvato con procedura d'urgenza un disegno di legge volto a introdurre numerose misure di semplificazione per le imprese italiane. L'obiettivo è quello di rendere più semplice, rapido ed efficace il rapporto tra aziende, cittadini e Pubblica amministrazione.
Fatturazione: eliminazione di alcuni riferimenti normativi per chi usufruisce dei crediti d'imposta "Industria 4.0" e "Transizione 5.0".
Dichiarazioni fiscali: non saranno applicate sanzioni se le dichiarazioni telematiche scartate vengono ritrasmesse in modo tempestivo.
Versamenti e accertamenti: chiariti i tempi per il versamento dell'imposta sostitutiva sui premi e semplificata la procedura di acquiescenza agli avvisi di accertamento o liquidazione, tramite apposita istanza.
Cassa integrazione: obbligo per il lavoratore di comunicare tempestivamente al datore di lavoro l'eventuale attività lavorativa svolta durante il periodo di integrazione.
ITS Academy: introdotta la possibilità di stipulare protocolli d'intesa con imprese e soggetti qualificati per l'insegnamento diretto presso gli Istituti.
Formazione: il medico competente potrà avvalersi anche di personale infermieristico o altre figure qualificate per la parte teorica della formazione.
Once only: le PA non potranno più richiedere dati già in possesso di altre amministrazioni.
Bonifiche: snellimento delle procedure e incentivi al riutilizzo delle acque per usi industriali.
Certificazioni ambientali: le imprese certificate non saranno più classificate come industrie insalubri.
Gestione rifiuti: aggiornamento delle norme per i rifiuti non pericolosi, assimilazione dei rifiuti via mare alle merci, uso più flessibile del combustibile solido secondario.
Contratti di sviluppo: procedure di accesso e gestione semplificate.
Regimi amministrativi: semplificazioni per insegne di esercizio, distributori automatici, conferenze di servizi, e attività di autoriparazione.
Microimprese: ridotti gli obblighi in materia di notifiche privacy, sostituzioni, sanzioni e gestione del personale nei settori enoturistico e oleoturistico.
Circolazione stradale: iter più rapido per abilitazioni alla guida, esami di idoneità professionale, gestione dei rifiuti su strada, e commissioni mediche.
Il Ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, ha definito il provvedimento un intervento strategico per rilanciare la competitività del Paese, semplificando la vita delle imprese.
Frutto di un confronto con amministrazioni e categorie produttive, il Ddl punta a una PA più moderna ed efficiente. Il ministro ha inoltre annunciato nuove misure in arrivo sulla stessa linea di semplificazione.
Documenti correlati: