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Scopriamo insieme le principali novità giuridiche della newsletter settimanale di Mister Lex n. 8 dell’anno 2024:
Sanzioni tributarie. Il Consiglio dei ministri ha approvato in via preliminare un decreto legislativo per la revisione del sistema sanzionatorio tributario, in attuazione della legge delega per la riforma fiscale (Legge 111 del 2023).
Fisco, adempimenti e accertamenti. Pubblicato in Gazzetta il Decreto legislativo 12 febbraio 2024 n. 13 recante disposizioni in materia di accertamento tributario e di concordato preventivo biennale.
Ingratitudine del donatario. La Cassazione (n. 3811) si è chiesta se la mancata assistenza promessa dal beneficiario di una donazione (nella specie un immobile) possa costituire un motivo valido per revocare la donazione stessa.
Carta canta. Per la Cassazione (n. 3581) la fattura può costituire piena prova dell'esistenza di un corrispondente contratto se è accettata dal contraente destinatario della prestazione ed è annotata nelle scritture contabili.
Euribor manipolato. L'Avv. Carmine Lattarulo commenta la recente sentenza della Cassazione (n. 34889) che ha riconosciuto il diritto al rimborso degli interessi per chi aveva un mutuo Euribor tra il 2005 e il 2008, a seguito della manipolazione dell'indice.
Tu chiamala se vuoi servitù. Le Sezioni Unite (n. 3925) risolvono il contrasto giurisprudenziale in merito alla configurabilità di una servitù parcheggio di un veicolo sul fondo altrui.
Non è un porto sicuro. Per la Cassazione (n. 4557) il porto di Tripoli non può considerarsi "sicuro" attese le condizioni inumane e degradanti dei centri di detenzione per migranti ivi ubicati. Confermata la condanna in via definitiva del comandante del rimorchiatore Asso 28.
Giustizia riparativa senza appello. La Cassazione (n. 6595) precisa che è legittima la mancata previsione dell'impugnabilità che nega l'accesso ad un programma di giustizia riparativa, poiché il relativo procedimento non ha natura giurisdizionale.
Alla scoperta del diritto amministrativo. Mister Lex fornisce una bussola per l'avvocato civilista che cerca di orientarsi nel mare magnum del diritto amministrativo, fra mille fonti normative, privo di punti di riferimento e senza un nord da seguire…
Siamo tutti Navalny. Il ministro Nordio rende omaggio all'oppositore del Cremlino ricordando le sue letture giovanili degli autori dissidenti russi.
Le altre news della settimana:
- Imposte indirette. L'Agenzia delle Entrate (circ. n. 3) chiarisce le novità in materia di Iva, IVAFE e imposta di registro a seguito dell'approvazione della manovra finanziaria 2024.
- Questioni di corna. La relazione scritta da un investigatore privato può costituire una prova per dimostrare l'infedeltà coniugale? Sul punto interviene la Cassazione (n. 4038).
- Doppio licenziamento. Il datore di lavoro, qualora abbia già intimato al lavoratore il licenziamento per una determinata causa o motivo, può legittimamente intimargli un secondo licenziamento, fondato su una diversa causa o motivo? (Cass. n. 2274)
- Accesso abusivo la PRA. La Cassazione (n. 1161) conferma la condanna di un agente di polizia e un investigatore privato. Il pubblico ufficiale aveva utilizzato le proprie credenziali per accedere al sistema per finalità non istituzionali.
- Davanti all'Imu, l'Irap non è l'Ires. Per la Corte costituzionale (sent. 21) è infondata la questione circa l'illegittimità dell'indeducibilità totale dell'Imu sugli immobili strumentali dall'Irap. La deducibilità riconosciuta riguardo all'Ires infatti non è applicabile all'Irap, stante la diversità della natura dei due tributi.
- Violenza sessuale. La Cassazione (n. 4199) precisa che il reato di cui all'art. 609 bis c.p. sussiste anche quando il rapporto sessuale è consumato solo approfittando dello stato di prostrazione, angoscia o diminuita resistenza in cui la vittima è ridotta.
Per questa settimana è tutto,
Salvis Juribus
Mister Lex
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