Scopriamo insieme le principali novità giuridiche della newsletter settimanale di Mister Lex n. 28 del 2025:
CPR e libertà personale. La Corte costituzionale (sent. n. 96) precisa: la disciplina sul trattenimento degli stranieri nei CPR non rispetta i requisiti richiesti dalla riserva assoluta di legge in tema di libertà personale, tuttavia spetta al legislatore integrarla.
Fermo delle navi ONG. Per la Corte costituzionale (sent. n. 101) è legittimo bloccare le imbarcazioni che non seguono le indicazioni delle autorità. Ma il salvataggio delle vite resta un principio inviolabile.
Fallimento aziendale e durata del processo. La Corte costituzionale (sent. n. 102) conferma: 6 anni (estensibili a 7) è un termine legittimo per le procedure concorsuali. Ma il giudice valuta sempre il caso concreto.
Appalti e regolarità fiscale. Il Consiglio di Stato (n. 5553/2025) conferma: se il debito fiscale è estinto prima dell’aggiudicazione, anche tramite autotutela, l’operatore non può essere escluso. L’analisi di Riccardo Renzi.
Responsabilità sanitaria e patologia preesistente. La Cassazione (n. 17006) chiarisce: niente tagli automatici al risarcimento! Serve una perizia e un vero nesso causale.
Procura estera valida anche se in inglese! La Cassazione (n. 17876) chiarisce: se è un atto prodromico come la procura alle liti, non serve la traduzione. Basta che sia chiara, autenticata e con apostille.
Furto in auto: quando scatta l’aggravante? Se lasci una borsa sul sedile e ti rubano tutto, non è detto che si applichi l’aggravante per pubblica fede. La Cassazione (n. 22569) precisa: non basta la dimenticanza.
Qual è il modo migliore e più giusto di vivere? Ci risponde Talete da Mileto nel VII secolo a.C.
Le altre news:
Responsabilità erariale. Pubblicata in Gazzetta la legge di conversione del D.L. n. 68/2025 che proroga la limitazione della responsabilità erariale al dolo fino al 31 dicembre 2025. Niente colpa grave, salvo omissioni o inerzie.
Ometti i contributi? Paghi caro, anche sotto i 10.000 €! La Corte costituzionale (sent. n. 103) conferma: le sanzioni amministrative sono legittime e servono a tutelare i diritti dei lavoratori.
Per questa settimana è tutto,
Salvis Juribus
Mister Lex
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