
Scopriamo insieme le principali novità giuridiche della newsletter settimanale di Mister Lex n. 47 del 2025:
Semplificazione normativa. Pubblicata in Gazzetta la Legge 167/2025: valutazione d’impatto generazionale, digitalizzazione e deleghe al Governo per riordinare norme e ridurre burocrazia.
Senza “consenso libero e attuale” è violenza sessuale! Primo sì della Camera all’unanimità alla legge sulla violenza sessuale che riscrive l’art. 609-bis c.p., allineando l’Italia agli standard europei e alla Convenzione di Istanbul.
Esame avvocato, l'abbinamento delle Corti d'Appello. In base al sorteggio di quest'anno, la Corte di appello di Milano è abbinata alla Corte di appello di Napoli, Napoli con Roma e Roma con Milano.
Cellulare all’esame di maturità? Espulsa! Il Consiglio di Stato (n. 7341) conferma: usare anche un secondo smartphone nascosto durante la prova scritta legittima l’allontanamento immediato. Conta la sola potenzialità di alterare la regolarità dell’esame.
Straniero radicato in Italia? La Cassazione (n. 29593) chiarisce che il Decreto Cutro non cancella la tutela della vita privata e familiare: se l’espulsione spezza legami reali e integrazione, scatta la protezione complementare.
Caparra confirmatoria: risoluzione o recesso? La Cassazione (ord. 29482) chiarisce che se chiedi la ritenzione o il doppio della caparra, l’azione diventa recesso ex art. 1385 c.c., anche se parli di “risoluzione”.
Infezione dopo il ricovero? La Cassazione (ord. n. 17145) ribadisce: la struttura sanitaria risponde se non prova tutte le misure di prevenzione adottate durante la degenza. E il paziente può avvalersi anche di presunzioni semplici. Nota di Carmine Lattarulo.
Corruzione e piccoli doni. La Cassazione (n. 33705) chiarisce: un regalo di modesto valore al pubblico ufficiale non è reato, se manca qualsiasi scambio corruttivo. Ma attenzione: per il funzionario resta un illecito disciplinare.
Prima il dovere o prima il diritto? Volere ciò che si deve o dover volere ciò che si ha? Il dilemma è antico… ma attuale. Chateaubriand ha la sua risposta.
Le altre news:
Studio legale sotto cyberattacco. La Cassazione (ord. 27626) chiarisce: la rimessione in termini scatta solo se l’avvocato reagisce subito, documentare il guasto non basta.
Processo telematico e copie conformi. La Cassazione (n. 27565) chiarisce: il difensore non può attestare la conformità degli atti estratti dal fascicolo cartaceo d’ufficio. La copia conforme è della cancelleria.
Cellulari sotto sequestro? La Suprema Corte (n. 33657) stoppa i sequestri “a strascico”: niente copie integrali di chat, foto e video senza motivazioni precise. Lo smartphone è una vera proiezione digitale della persona.
Per questa settimana è tutto,
Salvis Juribus
Mister Lex
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