LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 2
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni – Presidente –
Dott. ABETE Luigi – Consigliere –
Dott. CASADONTE Annamaria – rel. Consigliere –
Dott. FORTUNATO Giuseppe – Consigliere –
Dott. OLIVIERI Stefano – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 34512-2018 proposto da:
S.S., rappresentato e difeso da se stesso elettivamente domiciliato presso Stefano Scifo;
– ricorrente –
contro
P.A., elettivamente domiciliato in AGRIGENTO, V.ARTEMIDE 1E, presso lo studio dell’avvocato FRANCESCO BUSCAGLIA, che lo rappresenta e difende;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 1001/2018 della Corte d’appello di Palermo, depositata il 16/05/2018;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 04/12/2019 dal consigliere Annamaria Casadonte.
OSSERVATO che:
– il presente giudizio di legittimità trae origine dal ricorso notificato da S.S. nei confronti di P.A. e contro la sentenza della Corte d’appello di Palermo che aveva rigettato l’appello proposto dal medesimo ricorrente avverso la sentenza del Tribunale di Agrigento;
-la pronuncia di primo grado aveva dichiarato la nullità dell’atto di citazione introduttivo del giudizio per difformità tra l’originale della citazione e la copia notificata al P.; sul rilievo poi che l’attore non aveva provveduto all’ordinata integrazione della domanda aveva disposto l’estinzione del procedimento e la cancellazione della causa dal ruolo ai sensi dell’art. 307 c.p.c., comma 3;
– la cassazione della sentenza d’appello è chiesta dallo Scifo sulla base di quattro motivi, illustrati da memoria ex art. 380-bis c.p.c., cui resiste P.A.;
– ai fini della delibazione del ricorso occorre acquisire presso la Corte d’appello di Palermo il fascicolo del primo grado n. 1219/2012 r.g. conclusosi con la sentenza del Tribunale di Agrigento n. 1079/2014 r.g. sent. e il fascicolo di secondo grado n. 672/2014 r.g. conclusosi con la sentenza n. 1001/2018, con rinvio a nuovo ruolo.
P.Q.M.
La Corte manda la Cancelleria per l’acquisizione presso la Corte d’appello di Palermo il fascicolo del primo grado n. 1219/2012 r.g. conclusosi con la sentenza del Tribunale di Agrigento n. 1079/2014 r.g. sent. e il fascicolo di secondo grado n. 672/2014 r.g. conclusosi con la sentenza n. 1001/2018 e rinvia a nuovo ruolo.
Si comunichi.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio della sesta-2 sezione civile, il 4 dicembre 2019.
Depositato in Cancelleria il 17 dicembre 2019