Corte di Cassazione, sez. VI Civile, Ordinanza n.26687 del 01/10/2021

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SCOTTI Umberto Luigi Cesare Giuseppe – Presidente –

Dott. TRICOMI Laura – rel. Consigliere –

Dott. IOFRIDA Giulia – Consigliere –

Dott. MERCOLINO Guido – Consigliere –

Dott. TERRUSI Francesco – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 14709-2020 proposto da:

INTESA SANPAOLO SPA, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, PIAZZA CAVOUR presso la CANCELLERIA della CORTE di CASSAZIONE rappresentata e difesa dagli avvocati MARIA ELISABETTA ROSA CIRILLO, FRANCISCO CIRILLO;

– ricorrente –

contro

BPI – BUSINESS PROCESS INFORMATISATION SRL;

– intimata –

avverso la sentenza n. 612/2020 della CORTE D’APPELLO di MILANO, depositata il 21/02/2020;

udita la relazione della causa svolta nella Camera di Consiglio non partecipata del 15/06/2021 dal Consigliere Relatore Dott. TRICOMI LAURA.

CONSIDERATO

che:

INTESA SANPAOLO SPA ha proposto ricorso per cassazione con quattro mezzi nei confronti di B.P.I. Business Process Informatisation SRL in liquidazione, rimasta intimata, avverso la sentenza in epigrafe indicata.

E’ stata disposta la trattazione con il rito camerale di cui all’art. 380-bis c.p.c., ritenuti ricorrenti i relativi presupposti.

INTESA SANPAOLO SPA ha rinunciato al ricorso in prossimità dell’adunanza camerale.

In conseguenza di ciò il processo va dichiarato estinto ex artt. 390 e 391 c.p.c., senza provvedere sulle spese in assenza di attività difensiva dell’intimata.

P.Q.M.

– Dichiara estinto il processo.

Così deciso in Roma, il 15 giugno 2021.

Depositato in Cancelleria il 1 ottobre 2021