Decreto aiuti quater, il testo coordinato in Gazzetta

Articolo del 18/01/2023

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Pubblicato in Gazzetta il c.d. Decreto aiuti quater (Decreto legge 18 novembre 2022 n. 176 recante “Misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica”), coordinato con la Legge di conversione 13 gennaio 2023, n. 6.

Queste le principali novità:

Carburanti. Il decreto prevedeva anche uno sconto sulle accise dei carburanti, ma lo stesso è stato poi azzerato dalla Legge di Bilancio 2023. Successivamente è stato approvato un decreto sulla trasparenza dei prezzi dei carburanti (Decreto-legge 14 gennaio 2023, n. 5).

Caro bollette. Prevista per le imprese la possibilità richiedere ai fornitori la rateizzazione, per un massimo di 36 rate mensili, degli importi dovuti relativi alla componente energetica di elettricità e gas naturale per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023. Prorogato fino al 10 gennaio 2024 l'obbligo per i fornitori e gli esercenti il servizio di fornitura di ultima istanza di offrire ai clienti vulnerabili la fornitura di gas naturale a un costo “calmierato”.

Contanti. L'innalzamento del tetto entro cui è possibile pagare in contanti dagli attuali 2mila euro a 5mila euro, è stata cancellata dal decreto e reinserita nella Legge di Bilancio 2023.

Premi aziendali. Sale da 600 a 3 mila euro la soglia dei premi esentasse che le imprese potranno concedere ai dipendenti come "fringe benefit" per pagare le utenze domestiche di acqua, luce e gas.

Rigenerazione urbana. Istituito un fondo per investimenti di rigenerazione urbana a favore dei comuni con popolazione inferiore a 15 mila abitanti, con una dotazione complessiva per il biennio 2025-2026 pari a 235 milioni di euro.

Scuola. Stanziati 150 milioni di euro per il 2022 al fine di consentire il tempestivo pagamento dei contratti di supplenza breve del personale scolastico.

Superbonus. Ridotta dal 100% al 90% la detrazione riconosciuta nel 2023. Prevista la rimodulazione dal 100% al 90% del bonus a partire dal 1° gennaio 2023 per le spese sostenute dai condomini. Prorogato il superbonus al 110% fino al 31 marzo 2023 per gli edifici unifamiliari. 

Spettacolo. Per cinema, teatri e sale per concerti non è dovuta la seconda rata IMU per gli immobili, a condizione che i proprietari siano anche i gestori delle attività.

Trivelle. Per incrementare la produzione nazionale di gas naturale, previsto l’aumento delle quantità estratte da coltivazioni esistenti in zone di mare e l’autorizzazione di nuove concessioni tra le 9 e le 12 miglia.


Il testo del provvedimento:

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